Certificati ESD (electrostatic discharge) dei prodotti

Antistatici o non antistatici? Nessun problema per Murtfeldt. Infatti il termine “antistatico” non viene più utilizzato dagli esperti da diversi anni. Già nel 2010 è stato sostituito dal termine più corretto “dissipativo” (scaricabile).

Inoltre, è questo è ancora più importante, i valori di resistenza ESD delle materie prime PE-UHMW del gruppo di materiali "S"® di Murtfeldt sono almeno nel campo dissipativo. Ufficialmente, l'intervallo max. consentito in cui le materie plastiche sono ancora considerate conduttive è 1011. Le materie plastiche di Murtfeldt hanno un valore massimo di 106.

Massimo. Infatti, molte materie plastiche Murtfeldt hanno prestazioni molto migliori. In una verifica effettuata quest'anno su tutte le materie plastiche Murtfeldt e Murdotec, la società incaricata ESD-Protect ha scoperto che molti materiali avevano un valore di resistenza ESD inferiore o uguale a 104. I materiali che rientrano in questo range vengono considerati conduttivi.

Per le misurazioni ESD sono stati utilizzati due diversi metodi di misurazione della resistenza:

• 1. La resistenza da punto a punto (Rp-p)
  La resistenza viene misurata da punto a punto sulla superficie del materiale, cioè il test vero e proprio del materiale.
• 2. La resistenza di volume (Rv)
  Determinazione della resistenza attraverso il materiale da misurare.

Sono state esplicitamente certificate le materie plastiche Murtfeldt:

• Materiale "S"® originale nero antistatico
• Materiale "S" plus+® ESD originale
• Materiale "S" plus+® Bright ESD originale
• Materiale "S" plus+® LF ESD originale
• Materiale "S" plus+® LFP ESD originale

La carica elettrostatica dei componenti di macchine e impianti tramite attrito gioca un ruolo importante in molte applicazioni industriali, nel settore automobilistico, nell'elettronica o nella tecnologia medica. In caso di scarico incontrollato, le persone possono trovarsi in pericolo e gli apparecchi e le macchine essere danneggiati.

Se tali scariche si verificano in aree in cui si sviluppano gas e polveri (ad es. nell'industria dei materiali sciolti), possono addirittura provocare incendi ed esplosioni. Le materie plastiche elettricamente conduttive e dissipative aiutano ad evitare tali pericoli e lo fanno in modo permanente. La direttiva europea Atex 94/9/CE regola a sua volta l'uso di componenti e sistemi in atmosfere potenzialmente esplosive e consente l'orientamento.